sabato 27 ottobre 2012

Scoprite i bistrot dei grandi chef italiani...anche solo per una veloce pausa pranzo




Milano - Joia Kitchen

Stanchi del solito panino al volo in pausa pranzo? Un'alternativa leggera è il Joia Kitchen, il bistrot di Pietro Leeman, chef guru dei sapori naturali (Via Panfilo Castaldi 18 - telef. 02 2049244 - dal lunedì al venerdì, anche a cena).

Il bistrot si concentra in una sala all'interno del ristorante principale di Leeman, il Joia, per permettere anche a chi non è un habitué dell'alta cucina vegetariana di gustare piatti "accessibili", di altissima qualità, partendo da ingredienti naturali e cotture semplici.

Il risotto è uno dei cult più richiesti e cambia sapore in base agli ingredienti del momento.. La base del bistrò è un menù di tre portate e una volta al mese il percorso è a tema.



Milano - Il Nobile Bistrò

Gioco di squadra tra lo chef Claudio Sadler e il suo allievo Christian Fucciolo. Il Nobile Bistrò è nel cuore business di Milano (Corso Venezia, 45 - telef. 02 49526592) ed è la location ideale per la pausa pranzo sotto l'ufficio o una merenda che " spezza" lo shopping.

Arredi rétro e shabby chic e cucina sempre aperta, a partire dalla colazione, che coccola con dolci rustici e molto casalinghi, fino al pranzo dove tutto è sempre preparato espresso. Non avete per forza i minuti contati? Non mancano l'happy hour milanese e il tè delle cinque.

Da non perdere le tartare di tonno e guacamole. Ottimi anche i maccheroncini cacio e pepe, arricchiti con guanciale croccante, o i carciofi fritti.




Milano - Il Marchesino

Gualtiero Marchesi è uno chef icona e il suo Marchesino (Piazza della Scala, 2 - telef. 02 72094338), aperto fino all'una di notte, è da sempre il bistrò per quando cala il sipario al Teatro alla Scala. I commenti a caldo? Vanno in scena tra un piatto e l'altro.

Marchesi ha pensato a questo locale come a un indirizzo di  "cucina totale" e creativa per ogni occasione. Non perdete la prima colazione con piccole sorprese da grande chef.

Da non perdere il percorso milanese del menu da degustazione veloce. Se amate il dolce, sappiate che nel tardo pomeriggio trionfano gelati e sorbetti fatti al momento.



Modena - Brasserie Franceschetta 58

C'è la guida di Massimo Bottura dietro Marta Pulini della Brasserie Franceschetta 58 (via Vignolese, 58 - telef. 059 3091008). Lo stile è gourmet, ma vincono le ricette di famiglia e della memoria.

Arredamento, design e (vero punto di vanto) solo donne in sala. In più ,degustare l'alta cucina non è mai stato così economico: tutte le proposte  della carta, dall'antipasto al dolce, hanno un costo fisso di 7 euro. Perfetto anche per lo spuntino dopo teatro.

Da non perdere le polpettine bianche con pollo e ricotta alle erbe aromatiche. Per i più golosi il dessert irresistibile è la crostata con meringa di amaretti, mandorle, pistacchi e scaglie di cioccolato.

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