domenica 21 ottobre 2012

In autunno... tra Sorrento e Positano


Positano
La costa Amalfitana continua ad affascinare come un tempo. La mondanità non ha alterato l'anima schietta dei luoghi. Qui ci sono ancora piccole marine incontaminate dove si può fare il bagno fino ad autunno inoltrato, dove il sole è caldo fino a novembre e dove si possono trovare ville in affitto anche d'inverno.
Ci sono angoli ed indirizzi da scoprire persino lungo la costa più famosa e descritta del mondo. Non c'è anzi destinazione migliore per un viaggio italiano fuori stagione: si dorme in palazzi storici diventati piccoli hotel di charme e si mangia in trattorie pieds-dans-l'eau. Senza spendere troppo e senza traffico e code, rifugiandosi in luoghi intatti e ancora poco battuti come la piccola Marina di Praia, collocata tra due speroni rocciosi, tra Amalfi e Positano.

Marina di Praia
La vera costa d'Amalfi è questa: baie nascoste, indirizzi semplici, vita di mare.
Ed è proprio il mare qui a dettare i tempi: "Quando si gonfia (il mare), bisogna chiudere...", dice Armandino, che dagli anni Cinquanta gestisce un piccolo ristorante (Da Armandino - Via Praia - Praiano - Telef. 089 874087) sulla spiaggia, un'osteria di mare con soli tre tavoli interni e dieci all'esterno. Cucina casalinga, molto pesce, ma anche sapori di orto come melanzane ripiene, zucchine alla scapece o buonissimi peperoni.
Tavoli perfettamente apparecchiati anche per il Pirata, più alla moda, specie in versione lounge bar nelle notti estive.
Poco lontano si può affittare Villa Michelina, nascosta nel verde con piccola piscina e giardino. Non è una villa panoramica, ma a due passi dalla spiaggia.

Casa Angelina
Per notti di charme, con vista strepitosa, l'indirizzo giusto è Casa Angelina, il piccolo hotel, di un lusso sofisticato, mette a disposizione 38 camere e 4 suites ricavate dal restauro di vecchie case di pescatori, a due passi dal mare, con terrazza privata in teak e anche una mini cucina. Casa Angelina offre ai suoi clienti anche una Spa con zona fitness, una piscina tra i limoni e il più che panoramico ristorante gourmet Un Piano nel Cielo aperto anche alla clientela esterna.

Dal molo di Positano parte una navetta per il ristorante Da Adolfo: ricette di pesce e pochi tavoli sulla spiaggia dove è facile avvistare volti noti, come quello del Presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo.

Positano resta una tappa intramontabile della costiera Amalfitana: per il paesaggio, le vie, per i suoi sandali tipici, le fantasie degli abiti e per i suoi alberghi.
Già, gli alberghi... Sulla punta del promontorio, è situato uno dei più belli e famosi alberghi del mondo e sicuramente, uno dei cinque alberghi più belli d'Italia. Il San Pietro con la spettacolare terrazza tra i giardini e il mare e il ristorante stellato Michelin.

Torre Sponda - camera
Un indirizzo "segreto" ed esclusivo dove alloggiare è Torre Sponda: una proprietà storica con torre in pietra del XIII secolo aperta ai viaggiatori che amano i luoghi fuori dai soliti circuiti. Vi si arriva per una stradina privata, non lontano dal centro: la vista è spettacolare, il giardino splendido, gli interni arredati con mobili d'epoca, letti in ferro, maioliche dipinte e uno stile tipicamente positanese; ci sono anche una piscina e una piccola spiaggia privata che si raggiunge con duecento gradini.

Excelsior Vittoria
Dall'altra parte della costa troviamo la storica, Sorrento.
Pur essendo vicina a Napoli, sembra di stare in una piccola "Montecarlo": ricca, ordinata, dalla eccellente qualità di vita. Vero è che le vicine zone di Massa Lubrense e Vico Equense stanno offrendo ormai una buona alternativa alla città che ispirò il cantante Caruso a scrivere nella splendida terrazza dell'Excelsior Vittoria, la famosa Torna a Surriento.

Proprio a pochi chilometri da Vico Equense, rinnovato qualche anno fa, sorge nascosto tra le rocce e la vegetazione di una baia riparata dal vento e da sguardi curiosi, l'hotel Capo La Gala.
Il ristorante dell'albergo è da intenditori: d'inverno si cena all'interno, ma la vista sul mare è assicurata dalle grandi vetrate. La cucina rende omaggio al territorio e alle stagioni. Gli ingredienti sono quelli locali, ma lo chef Danilo Di Vuolo (allievo di Alfonso Iaccarino) aggiunge un profumo o un sapore nuovo ottenendo un risultato sempre paradisiaco.
Hotel Minervetta - camera
Tra i luoghi più particolari, che restano nel cuore, c'è La Minervetta di Marco ed Eugenia De Luca, scenografo e collezionista lui, squisita padrona di casa lei: una maison di poche camere, tutte diverse e tutte a picco sul mare, non lontano dal centro di Sorrento, ma in posizione defilata. L'atmosfera è quella di una casa, con libri e opere d'arte sparse dappertutto. La piccola piscina e la terrazza si affacciano su Marina Grande, che si raggiunge facilmente attraverso un suggestivo percorso.

Bellevue Syrene - camera
Sempre a Sorrento vi segnalo il Bellevue Syrene, con il ristorante a picco sul mare con interni rinnovati e dove convivono pezzi firmati Philippe Starck e affreschi dell'Ottocento.

Due indirizzi per un gran mangiare a pochi chilometri da Sorrento: la Taverna del Capitano e Quattro Passi.
Il ristorante Quattro Passi propone una cucina di ricerca dove domina il mare. Da provare il risotto con le mazzancolle e fiori di ginestra. La carta dei vini è superba. Offre inoltre delle camere da letto, semplici con dettagli country.
La Taverna del Capitano è un altro ottimo ristorante con due stelle Michelin e servizio all'altezza delle aspettative, dove non si può non andare se ci si trova in costiera Amalfitana.

GALLERY

Il San Pietro - la hall
Il Capo La Gala
Il Capo La Gala - piscina suite
Il Minervetta - esterno
Il San Pietro - ristorante
Da Armandino - la semplicità
Il Pirata
Quattro Passi

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