martedì 26 giugno 2012

La Sardegna...la mia terra


Finalmente oggi parlerò della Sardegna.
Ho scritto questo post cercando di essere il più possibile obbiettivo, visto che questa isola mi ha visto nascere e ancora oggi mi coccola. Io amo la Sardegna. La amo per il suo clima, per la sua gente, per la sua bellissima natura, per i suoi colori e per il suo mangiare.

Mi limito a dire, però, che questo splendido territorio potrebbe raccogliere, sotto l’aspetto turistico, almeno il doppio di quello che raccoglie oggi. Invece la politica, oltre 50 anni fa, puntò tutto sull’industria chimica pensando che la creazione di posti di lavoro fosse la soluzione di tutti i problemi. Si sbagliava!! Ci voleva la Costa Smeralda, invenzione del principe e uomo d’affari Karim Aga Khan, per far conoscere la Sardegna nel mondo e farne apprezzare tutte le sue bellezze. Solo allora ci fu un minimo di consapevolezza, da parte della dirigenza sarda, del potenziale turistico che avevano in mano!! E solo oggi, dopo tanti anni, la Sardegna ha creato la propria flotta navale sarda; creando finalmente dei posti di lavoro "sani" per la nostra economia. Sempre molto poco...ma almeno qualcosa. Adesso dovranno passare altri 50 anni per una flotta aerea sarda!!??


I collegamenti e il marketing: questo è il focus da analizzare e promuovere per allungare la stagione turistica e dar modo anche a tutte le strutture ricettive di migliorarsi ed offrire un servizio sempre adeguato alle richieste di mercato. In era di globalizzazione, il mondo (Mc Luhan lo definisce “villaggio globale”) è senza confini ed è ormai collegato con qualsiasi mezzo (virtuale e reale).  Andare oggi dall’altra parte del mondo costa quanto viaggiare da Milano ad Alghero (aeroporto a nord della Sardegna).

Il mare, i colori e la gastronomia non sono più sufficienti a soddisfare la platea turistica…bisogna offrire professionalità e servizi sempre migliori e non solo per tre mesi l’anno. Visto però che il nostro clima lo permette, bisognerebbe (il condizionale è d’obbligo) portarla almeno a sei mesi l’anno.

Senza note polemiche quindi, è necessario che la dirigenza sarda trovi il "coraggio" di dare il via libera a nuove risorse (campi da golf, alberghi e quant'altro sia necessario per aprire il territorio all'esterno, superare i confini isolani), continuando però a fare attenzione alla tutela del territorio e dell'ambiente non solo ecologico ma anche culturale.

Ma Bien Vivre è pur sempre Bien Bivre e il mio compito è di offrirvi percorsi di viaggio e di occasioni speciali.

Qui di seguito troverete quattro nominativi di alberghi/resort situati al nord dell'isola. Due sul mare e due in campagna a pochi chilometri dal mare.


STAZZO LU CIACCARU

Ecco, questa struttura rispecchia il “…come deve fare la Sardegna per soddisfare la platea turistica...”.


Sfruttare per esempio gli stazzi (lo stazzo è un insediamento rurale tipico. Il termine deriva dal latino "statio", stazione, luogo di sosta).
Lu Ciaccaru è uno stazzo costruito nel 1850 in una area verde di 32 ettari di macchia mediterranea. La struttura si divide in sette blocchi perfettamente inseriti: la hall, la reception e il ristorante, le suites, le camere e le 2 ville.

Si trova a 2 km dal centro abitato di Arzachena, a 15 km dalla bellissima spiaggia di Liscia Ruja e a 18 km da Porto Cervo.


Lu Ciaccaru è veramente un'oasi di pace. Le camere e le suites sono veramente spaziose e arredate con gusto. Ogni camera ha il suo patio privato dove potersi rilassare. Per chi ha una famiglia numerosa, o ancor meglio due coppie che vogliono condividere la propria vacanza, possono usufruire di due ville con cucina perfettamente arredata.


Personale gentile e disponibile ad ogni vostra richiesta. Il ristorante con ampia veranda panoramica, è molto bello, ma soprattutto si mangia bene!!


Gli ospiti possono usufruire di una grande piscina inserita in un bellissimo prato con piante di olivo secolari.
Se decidete di venire a visitare il nord Sardegna, fermatevi in questo paradiso…!!! Dimenticavo…un difetto? Che quando partirete, al vostro cuore dispiacerà…♥




WINE RESORT LEDA' D'ITTIRI

Un altro esempio di cosa deve fare la Sardegna. Il Wine Resort Ledà d'Ittiri è situato a nord-ovest della Sardegna in una tenuta di 18 ettari coltivata a vigneti e oliveti. Il resort dista 5 km dall’aeroporto di Alghero/Fertilia, a 3 km dal mare e a meno di 12 km dalla bella cittadina turistica di Alghero.


Immerso nella vigna è situata la casa colonica, con piscina, completamente ristrutturata seguendo i canoni originali ed arredata con mobili artigianali d’epoca.

Sono disponibili cinque camere. L’ex deposito degli attrezzi di campagna è stato trasformato in una suite denominata Family room, con un bellissimo patio esterno, che può ospitare quattro persone. Al primo piano si trovano le altre quattro camere, due delle quali con veranda panoramica sul vigneto. Le quattro camere di 25 mq, sono dotate di tutti i confort, bagni e biancheria molto ricercata e di pregio.

La colazione viene servita in quella che in origine era la vecchia stalla, in un ambiente piacevole e di grande raffinatezza. Sulla tavola troverete tutto quello che di meglio offre il territorio, con un occhio di riguardo verso le torte fatte in casa.


Il Wine Resort Ledà d’Ittiri produce quattro qualità di vino ed un eccellente olio di oliva e, se avrete il piacere di fare un testing di degustazione, la sommelier, degustatrice di olio e titolare, Anna Maria Delitala, vi accompagnerà in questa piacevole esperienza.


Non dimenticate di soggiornare in questo luogo se venite in Sardegna, troverete una oasi di pace a pochi chilometri da una delle cittadine turistiche più belle della nostra isola…♥


GRAN HOTEL POLTU QUATU

Questo cinque stelle è situato a nord-est della Sardegna, a 4 km dalla più conosciuta Porto Cervo, in Costa Smeralda e a 14 km dal campo di golf, a 18 buche, del Pevero Club.

La località di Poltu Quatu non ha niente da invidiare a Porto Cervo e sotto certi punti di vista e anche migliore. Certo non è un posto che andrebbe bene a persone che si vogliono riposare. La località ha una grande vita notturna e il Grand Hotel Poltu Quatu ne è al centro.


La struttura è integrata perfettamente alla località ed è a pochi metri dal porto.
L’Hotel dispone di bellissime aree comuni, molto bene arredate; le camere sono di varie tipologie e comunque tutte sono spaziose, con ottima biancheria e bagni spaziosi. Quasi tutte hanno un balcone che si affaccia sul porto, con tavolino e sedie e nelle terrazze più grandi, anche lettini.
L’albergo offre anche una SPA molto ben organizzata, palestra e parrucchiera.
In piscina (che di notte ha un gioco di luci che creano una atmosfera molto romantica), sarete seguiti dal personale addetto che vi aprirà l’ombrellone e vi offrirà i teli da bagno e sarà a disposizione per qualsiasi cosa vi necessiti.


Il mangiare è all’altezza della situazione. Il breakfast offre veramente di tutto dal dolce al salato. Buone le torte.
L’aperitivo vi sarà offerto al piano bar e dopo potrete gustare da buoni gourmet le pietanze offerte dal ristorante.

Il ristorante è situato a una decina di metri dal porto e se non vi dà fastidio il baccano, potrete godere della “passeggiata” sul molo. Il locale, che è aperto anche al pubblico, ha un buon menù e una buona carta dei vini. Piatti ben curati, grande spazio dedicato ai prodotti del mare, ma con anche una buona scelta di carni. Vi consiglio di fare ½ pensione.


Il neo? La spiaggia. L’albergo, essendo situato sul porto, non ha una sua spiaggia e mette a disposizione una navetta che vi accompagnerà ad una spiaggia convenzionata e dove troverete ombrellone, lettini e asciugamani.

Certo, per chi soggiornerà in questo albergo, non sarà difficile prendere in affitto un motoscafo (chiedete al concierge) e poter andare ogni giorno in una delle tantissime baie che circondano la zona.  





HOTEL LA COLUCCIA

Se andrete a leggere le recensioni su questo albergo, probabilmente avrete dei dubbi se soggiornarvi o meno. Io leggo sistematicamente le recensioni per confrontarmi con le mie esperienze, ma devo dire che sette volte su dieci non le condivido. Dipende sempre da chi le scrive, a cosa è abituato, ma soprattutto se viaggia molto. E per molto non intendo una 15na di volte all’anno, ma molto di più.
Fatta questa premessa, vi suggerisco questo albergo perché a differenza del Grand Hotel Poltu Quatu,  è un’oasi di pace a venti chilometri dalla confusione.
Sicuramente non è indicato a persone o a single che cercano vita notturna, ma a persone che hanno bisogno di rilassarsi per una settimana e non pensare a niente.


L’albergo La Coluccia è situato in riva al mare tra degli alberi di pino. È una struttura moderna, con piacevoli pezzi di mobilio di design. L’albergo ha anche un’accogliente SPA.
Le camere non sono grandissime, ma questa probabilmente è una scelta della proprietà, voluta per far vivere ai propri ospiti l’esterno. È per questo che troverete piacevole, dopo cena, sedervi a lume di candela e con sottofondo musicale di un piacevole pianoforte.


Ottima colazione con tutto quello che è previsto di dolce e salato (ottime le torte). Il ristorante propone ogni giorno soluzioni diverse e devo dire sempre molto valide e bene presentate. Buona carta dei vini. Anche in questo caso vi consiglio di applicare la tariffa ½ pensione.


Ai bordi della piscina potrete mettervi a prendere il sole e quando avrete piacere di farvi una nuotata nell’acqua di mare, basterà farvi una passeggiata di 100 mt tra gli alberi e vi potrete tuffare nell’acqua di un blu intenso.



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